L’allenamento fisico, molto importante per il nostro stato di salute, fatto con costanza e dedizione porta certamente a un miglioramento delle performance fisiche.
Ma, per raggiungere obiettivi sempre più alti e superare i propri limiti, è necessario lavorare anche sulla mente e quindi sul nostro cervello. Il potenziale atletico, sia in discipline singole che in sport di squadra, può esprimersi al massimo solo se il training fisico è affiancato da un buon allenamento mentale attraverso esercizi di allenamento mentale.
Le aree di debolezza possono essere contrastate e i limiti abbattuti. Le prestazioni possono aumentare notevolmente rendendo gli atleti – professionisti o dilettanti – più competitivi.
-> PERCHÉ AFFIDARSI A UN MENTAL COACH
Per essere uno sportivo vincente si devono allenare tutti i giorni tutte le parti che compongono il cosiddetto “quadrato magico” utile anche ad allenare la mente:
- tecnica
- tattica
- mente
- fisico.
Chiaramente ogni “lato” del quadrato richiede il supporto e il punto di vista di un professionista, nel caso della mente è bene rivolgersi a un Mental Coach.
Un altro interessante aspetto del mental coaching in ambito sportivo ha a che fare con il controllo delle emozioni e degli stati d’animo. Una cattiva gestione dello stress può infatti avere effetti negativi durante la gara o la partita.
L’allenamento mentale aiuta a raggiungere una concentrazione maggiore e ad avere fiducia nel proprio potenziale, coadiuvando anche un corretto controllo della pressione prima e durante la competizione.
Non va infine dimenticato che il supporto di un Mental Coach può aiutare gli atleti di maggior fama a gestire il proprio successo e le aspettative che questo crea nei loro confronti. A livello agonistico, i Mental Coach fanno ormai parte dello staff di preparazione degli atleti. Essi lavorano con i singoli sportivi e con la squadra, coordinando le loro azioni con l’allenatore e le sue decisioni tecnico-strategiche.