Ciao! Se sei atterrato su questo articolo vuol dire che hai fatto il test sullo stress. Come stai?
Volevo sapere se sai riconoscere i tuoi tre primi segnali dello stress e soprattutto cosa pensi sia lo stress.
Se già lo sai non devi continuare a leggere.
Il tempo è un bene prezioso e Voglio che tu lo impieghi al meglio per te!
Ma se vuoi avere qualche informazione in più prosegui nella lettura di queste poche righe…
A volte la sera te lo senti nelle ossa e ti assorbe energie?
A volte la tua reazione a situazioni normali, diventa aggressiva o inadeguata?
A volte ti senti stanco e affaticato senza una ragione precisa?
A volte senti che la lucidità ha lasciato il posto alla confusione?
A volte ti senti demotivato e poco propenso all’azione?
Oltre a questi più comuni, ognuno ha i suoi indicatori per stabilire quanto (stress) pesa sulla propria quotidianità e spesso pur riconoscendone i segnali, non riesci ad agire in tempo per poterne fermare i sintomi psicosomatici che portano a malesseri fisici poi conclamati.
Il primo strumento che ci può aiutare, è quello di invertire il processo del pensiero che ci affligge in quel momento, usando al meglio il linguaggio della (comunicazione intra-personale).
Per poter modificare il tuo stato d’animo e recuperare così uno stato di benessere sia fisico che mentale bisogna svuotare del suo significato negativo la situazione che genera stress.
Cambiare focus è quindi la parola d’ordine per ottenere nell’immediato un miglioramento della qualità dello stato d’animo.
Certo è che per farlo bisogna allenarsi e prendere dimestichezza con il linguaggio interno, che solitamente usiamo, per poterlo (sfruttare a nostro vantaggio).
Allora lo stress può diventare un nostro alleato uno strumento in più per recuperare energia e canalizzarla verso i nostri obiettivi giornalieri di benessere.
Molti mi hanno comunicato che hanno ottenuto dei risultati impensabili con una semplicità disarmante.
Ora non mi spingo così avanti, non è facile e di certo non elimina completamente il problema ma ti suggerisco di cominciare di provare a (spostare il focus) per eliminare almeno la chiave iniziale che genera il processo dello stress negativo e poterlo trasformare nell’energia del fare.